IL GRAFFITISMO METROPOLITANO
Posted by Bit Gallery on
Siamo Giunti al terzo appuntamento della rubrica "Inspired", un viaggio che ripercorre vari movimenti dell'arte contemporanea, che hanno influenzato le creazioni dei più giovani artisti emergenti, che stanno tessendo le nuove linee dell'arte a noi contemporanea, riscontrando il favore del pubblico, all'interno di galleria d'arte e fondazioni culturali.
Spesso chi si approccia al questo mondo si interroga sul significato di ciò che sta osservano o sul perchè quell'artista ha usato quelle determinate immagini e tecniche. Molte volte il distacco tra l'artista e il fruitore sembra incolmabile perchè i linguaggi parlati sembrano non incontrarsi mai.
Questa rubrica può aiutare gli spettatori più neofiti a capire meglio un mondo segreto, nel quale sembra difficile poter orientarsi. Tanto più che è fluido, come sono fluide le tendenze e le influenze incessanti che lo caratterizzano.
Bosogna specificare che quasi mai il background di un artista contemporaneo è privo di rimandi e collegamenti con i pionieri del movimento al quale si ispira. Le ricerche stilistiche sono la base da cui partire per costruire un proprio stile, che per forza di cose, sarà ispirato ad un movimento. Ciò non comporta solo una determinata produzione artistica, ma sancisce un'inclinazione culturale assai connottata. Ogni artista troverà poi la sua via, o meglio ancora, la sua nicchia che potrà essere collocata all'interno delle correnti artistiche prescelte.
Oggi parleremo di un grandissimo nome dell'arte contemporanea: Keth Haring ed evidenzieremo i punti di contatto con il giovane artista Blvckjep, senza alcuna pretesa, ne marcheremo le aderenze artistiche e culturali.
Haring racconta che fin da piccolo furono proprio i personaggi dei fumetti come quelli di Walt Disney ad esercitare su di lui un'influenza duratura, fu forse il primo artista ad ispirarsi a personaggi giocosi legati al mondo dei fumetti, creando figure che ne copiassero lo stile. Dal momento in cui le opere di Haring Arrivarono alla fama mondiale numerosissimi artisti ripercorsero quello stile, oggi è assai attuale che gli artisti rinterpretino personaggi legati al mondo dei cartoon. Anche Blvckjep ne fa un'uso proprio assai orginale, avendo creato uno stile a metà tra il Creepy e il Pop. Questa commistione ed influenze divertenti attraggono moltissimo i collezzionisti contemporanei.
Haring era insofferente alle regole e al sistema, fosse anche quello liberale dell'Accademia d'arte, scelse quindi per questa ragione la scena urbana. Qui già l'aspetto della street culture è evidente, il mezzo usato e le superfici deputate sono quelle della strada, i graffiti sono le modalità scelte da Haring. Il messaggio è indirizzato a tutti ed è alla portati di chiunque ne venga attratto. L'uso di forme infantili, stilizzate e coloratissime accentueranno questa libertà espressiva anelata da Keth Haring. Le sue ideazioni grafiche diventano icone: bambini, cani, angeli, mostriciattoli, televisori antropomorfi, computer, figure di cartoon e piramidi animano i suoi murales immersi in un flusso grafico che ha creato un linguaggio visuale inedito e inconfondibile, invadendo gli spazi pubblici di molte città del mondo e diventando riferimento culturale dei più giovani, instillando il seme di una nuova forma d'arte più disinibita.
In questo grande artista sono racchiusi tutti i principi della vita umana: l'amore, la morte, la vita, la paura, la pace.
Anche in Blvckjep i temi riproposti sono profondi e riflettono sull'esistenza umana. In particolare sono delle pugenti meditazioni sulla decadenza della società attuale. Mascherati da soggetti divertenti e disimpegnati le sue opere noscondono in se un forte senso critico e disilluso, attualizzando i temi liberali di Hering. Il Creepop è una perfetta unione di soggetti Pop che però soffrono di una certa decadenza sociale, tipica della nostra contemporaneità, associandosi a quella cultura street, che vede anche nella musica Rap, una degna compagna.
LE OPERE DI BLVCKJEP SONO IN VEDITA AL SEGUENTE LINK 👉
https://www.bitgallery.it/collections/blvckjep
PER QUALSIASI ALTRA INFORMAZIONE SCRIVETECI A info@bitgallery.it
SEGUITECI ANCHE SUI SOCIAL: Bit Gallery
Share this post
- 0 comments
- Tags: Arte nel Novecento, Creepop, Graffitismo Urbano, movimenti artistici, Murales, Pop Art, Storia dell'arte, Street Art, Street culture