Andrea Balzano, Astratto morbido Ocra , Acrilico, legno e materiali di riciclo, 56x41 cm
Opera unica dell'artista Andrea Balzano, le composizioni geometriche diventano morbide e dall'uso dei elementi spigolosi si passa alle forme tondeggianti, in particolare la nuova serie si ispira ad ambientazini orientali, l'uso dei materiali è centrale per la composizione finale, che risulta elegantemente equilibrata.
Elementi morbidi vengono interrotti da inserimento tridimensionale di oggetti geometrici, il contrasto risulta innovativo e curato.
Rispetto alla serie Japan qui l'elemento morbido viene arricchito da più colori.
L'impatto visivo è orginale e per intensità ricorda le opere del movimento del neoplasticismo, che vede come suo maggiore esponente Piet Mondrian. L'uso di nuovi mezzi qui è associato al concetto più attuale del riciclo.
«Nella poetica neo-plastica è estetico il puro atto costruttivo: combinare una verticale e una orizzontale oppure due colori elementari è già costruzione. È il principio in cui credono ugualmente un pittore come Mondrian, uno scultore come Vantongerloo, architetti come G. T. Rietveld, J. J. Oud, C. van Eesteren.»
Giulio Carlo Argan
Il colore predominante è il giallo ocra, il bianco e il rosso.
L'opera è firmata sul retro dall'artista ed è accompagnata da autentica.